DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO GARA ALLIEVI REGIONALI A2 TRESTINA COLLEPIEVE

07-12-2017 19:18 -

Pubblichiamo per opportuna conoscenza il Provvedimento emesso dal Giudice Sportivo in seguito ai fatti occorsi domenica u.s. durante l´incontro di calcio, valevole per la categoria Allievi Regionali A2 tra Sporting Club Trestina e Collepieve

DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO

gara del 3/12/2017 SPORTING CLUB TRESTINA - COLLEPIEVE
VISTI gli atti ufficiali relativi alla gara in epigrafe;
Premesso:
Che al 35º del secondo tempo, ricevuto il provvedimento di espulsione, il sig. KOLPIRA QANI (n. 10 del Collepieve) con fare minaccioso si avvicinava all´arbitro ingiuriandolo, così da farlo indietreggiare e rifiutandosi -fra l´altro- di uscire dal campo;
Che nel contempo il sig. REGA ENZO (n. 15 Collepieve) entrava nel terreno di gioco e colpiva ripetutamente con pugni e manate al volto ed al collo un calciatore avversario, innescando una gigantesca rissa (fatta di calci, schiaffi e pugni) che vedeva coinvolta la quasi generalità dei tesserati di entrambe le squadre;
Che anche i dirigenti delle due Società entravano in campo e prendevano parte alla contesa;
Che dopo circa tre minuti il citato KOLPIRA QANI si dirigeva verso le tribune per aggredire verbalmente alcuni tifosi della squadra avversaria (i quali, a loro volta, coprivano di insulti e minacce il predetto) scuotendo, fra l´altro, pericolosamente il cancello che delimitava il campo dalle tribune;
Che "l´esempio" del KOLPIRA QANI veniva seguito da altri 4-5 calciatori del Collepieve, fra i quali si distingueva il citato REGA ENZO, il quale tentava di scavalcare il cancello nel tentativo di raggiungere detti tifosi (non riuscendovi solo per l´intervento di alcuni compagni di squadra);
Che in tale frangente i citati calciatori del Collepieve ed i tifosi del Trestina si minacciavano, insultavano e sputavano reciprocamente;
Che non riuscendo più a riportare la calma e constatato il venir meno delle condizioni minime per disporre la prosecuzione della partita, l´arbitro si vedeva costretto a decretare anzitempo la fine della partita;
C O N S I D E R A T O
Che la responsabilità della rissa (con la conseguente impossibilità di portare al termine la gara) deve essere ascritta ad entrambe le squadre;
Che, pertanto, deve comminarsi la sanzione della perdita della gara a carico di entrambe le Società, le quali devono essere sanzionate, altresì, con la pena dell´ammenda per le violazioni commesse dai propri tesserati;
Che sebbene sia ravvisabile una maggiore responsabilità nella Società Collepieve in quanto un proprio tesserato con la scellerata aggressione ha dato vita alla gigantesca rissa, nondimeno deve biasimarsi la condotta della Società Trestina, la quale ha reagito in modo assolutamente sproporzionato, in questo "coadiuvata" anche dai propri tifosi;
D E L I B E R A
1) La sanzione della perdita della gara, con il risultato di 0-3, a carico di entrambe le Società (Collepieve e Trestina);
2) L´ammenda di E. 1.000,00 a carico della Società Collepieve;
3) L´ammenda di E. 900,00 a carico della Società Sporting Club Trestina;
4) La squalifica per n. 8 giornate a carico di KOLPIRA QANI (n. 10 del Collepieve);
5) La squalifica per n. 10 giornate a carico di REGA ENZO (n. 15 del Collepieve).
Squalifica per una gara Kolpira Qani (Collepieve)
Squalifica per una gara Manssouri Salaheddin (Collepieve)


Alla luce di quanto emerge da suddetto comunicato la Società, a tutela dei propri tesserati accompagnatori e dirigenti, agirà nelle opportune sedi nei termini e nei modi di cui al Codice di Giustizia sportiva.
Teniamo altresì a precisare che nelle decisioni del G.S. non si fa riferimento alcuno a "INSULTI RAZZIALI", insulti che secondo testate giornalistiche e televisive sarebbero state la causa della cosidetta rissa, insulti che di fatto non ci sono mai stati e che sembrano, da parte degli ospiti, la ricerca di un alibi o giustificazione a quanto è successo.
Da notare che la, "scellerata aggressione" è stata scatenata dagli ospiti dopo aver subito subito il goal del 2-1 a loro parere viziato da una irregolarità non rilevata dal direttore di gara.
Evidenziamo infine che nessun giocatore del Trestina è stato squalificato e non riusciamo a quantificare la sproporzionata reazione del Trestina che di fatto, e le decisioni del G.S. lo confermano, è stato vittima di una "SCELLERATA AGGRESSIONE", tanto è vero che tre ragazzi del Trestina sono finiti al pronto soccorso.



Fonte: Trestina Calcio