Un "DEFIBRILLATORE" anche al San Biagio Promano

29-06-2013 13:13 -

E´ stato consegnato questa mattina nella sede della F.I.G.C Comitato Regionale Umbro alla Società San Biagio Promano che svolge attività di Settore Giovanile in collaborazione con lo Sporting Club Trestina, un DEFIBRILLATORE di nuova generazione che sarà a disposizione di tutte le squadre del Settore Giovanile.
Presenti alla manifestazione il Presidente della F.I.G.C. C.R.U. Dott. Luigi Repace, l´assessore allo sport del Comune di Città di Castello Massimo Massetti, Il Presidente del San Biagio Promano Mauro Giovannini, Cinzia Sarti ideatrice di questo progetto e Angelo Monaldi in rappresentanza dello Sporting Club Trestina.
Sentiamo quello che ora ha da raccontarci Cinzia Sarti che per prima ha lanciato l´idea del Defibrillatore al Settore Giovanile:
"Tutto e inizia da un semplice proposta che ho fatto a tutti i genitori dei ragazzi dei Giovanissimi del Trestina di raccogliere dei fondi per donare un defibrillatore alla società San Biagio Promano dato che nel settore dilettantistico non era obbligatorio un defibrillatore(forse pensavano che essendo più piccoli non potessero avere problemi di cuore).
Pensando sempre da genitori, ci sentivamo in dovere di tutelare i ragazzi anche dal punto di vista della salute, visti anche i vari episodi in campo, come la morte del giocatore Morosini.
Abbiamo poi pensato di coinvolgere anche la prima squadra.
I ragazzi del Trestina e tutti i ragazzi del settore giovanile hanno così accettato di buon grado dando così un senso di solidarietà e di GIOCO DI SQUADRA a tutto il progetto.
Anche perchè i giovanissimi guardano con ammirazione i giocatori della prima squadra e li prendono come esempio.
Abbiamo anche coinvolto i presidenti delle due società e l´assessore allo sport del nostro Comune.
Da qui è stato tutto semplice e tutte le persone coinvolte, sono tutte persone di paese genitori di giocatori e non, hanno contribuito con altruismo, dimostrando così una spiccata sensibilità verso questo progetto.
Abbiamo quindi raggiunto, tutti insieme, l´obbiettivo più grande, abbiamo donato un DEFIBRILLATORE con l´augurio di non doverlo mai utilizzare"

Ora con il Defibrillatore a disposizione,la Società, quanto prima, farà svolgere il corso per la sua utilizzazione ai tecnici e anche a qualche dirigente accompagnatore di tutte le squadre.

Fonte: Sporting Club Trestina