Il capitano Ceccagnoli: la salvezza grande traguardo. Ora ci si diverte

28-03-2017 16:44 -

di Marco Montedori per il Corriere dell´Umbria
"La salvezza è un grande traguardo per una squadra che quest´anno è stata quasi totalmente rinnovata": a parlare all´indomani della vittoria di Muravera è il capitano Alessio Ceccagnoli, vera anima della squadra e trascinatore delle ultime partite che hanno consentito l´allungo vincente. La salvezza per il Trestina era ormai poco più di una formalità, ma la certezza matematica della storica permanenza in serie D, quando mancano ancora sei giornate alla fine, ha tolto ogni dubbio residuo lasciando spazio solo alla meritata soddisfazione.
"E´ il frutto del gran lavoro di tutto l´anno e ci tengo a fare i complimenti a tutti i miei compagni" prosegue il numero 10 dei bianconeri che anche domenica è stato fra i match winner, autore della rete che dopo appena tre minuti ha sbloccato il risultato grazie all´assist del giovane Ascione.
"Ci tenevamo tanto a vincere la partita e portare a casa altri tre punti decisivi per raggiungere la salvezza matematica, un obiettivo che volevamo conquistare il prima possibile - afferma il capitano - ma contro il Muravera il risultato era tutt´altro che scontato, visto che i sardi si trovano nelle zone basse della classifica ed erano molto motivati a vincere. Noi siamo partiti con il giusto approccio e in poco più di venti minuti eravamo già sul 3-0". Nonostante questo, nel secondo tempo i sardi hanno dato l´impressione di poter tentare la rimonta. "Nella ripresa c´è stato un calo di tensione, è un difetto che abbiamo notato nelle ultime partite, sia ad Avezzano che nel derby col Sansepolcro - è l´analisi di Ceccagnoli - ma è un elemento che si può giustificare, non ci dimentichiamo che la squadra ha tanti giovani che devono fare esperienzae che hanno disputato un grande campionato. Ora che abbiamo raggiunto la salvezza ci si diverte".
In luce nella gara con il Muravera anche la "coppia d´oro" d´attacco, Liurni-Ridolfi: quest´ultimo è andato a segno due volte sempre su assist del compagno di squadra, portandosi in doppia cifra con 11 reti siglate in campionato.
La vittoria di domenica al "Casini" è stata dedicata alla memoria dell´Imprenditore Lino Corneli, scomparso improvvisamente nei giorni scorsi in seguito a un incidente domestico: co-titolare della "C&S", Corneli era un grande sostenitore del mondo dello sport e uno sponsor storico del Trestina. Da oggi il lavoro riprende in vista della trasferta sarda di domenica contro la Nuorese, con l´obiettivo di proseguire la striscia positiva che dura ormai da cinque turni, con tre vittorie nelle ultime tre gare.
Nella foto Lorenzo Liurni autore dei due assist a Ridolfi.


Fonte: Corriere dell´Umbria