Lo sfogo del presidente Leonardo Bambini dopo lo stop di domenica in Romagna.
Di nuovo un´espulsione è di nuovo una sconfitta esterna maturata in extremis ed in inferiorità numerica.
L´altalenante inizio di stagione del Trestina è molto causato da questi episodi anche se in quello di domenica scorsa in quel di San Mauro Pascoli che ha coinvolto Nonni c´è un notevole componente teatrale da parte del giocatore romagnolo Bonandi
Fatto sta che in dieci uomini la Sammauese ha segnato proprio all´ultimo tuffo togliendo a Morvidoni e compagni un pareggio che sarebbe stato meritato alla luce dei fatti e delle occasioni capitate ad entrambe le squadre fino a quel momento.
C´è sincera amarezza nelle parole del presidente bianconero Leonardo Bambini:
quella di domenica scorsa è stata una partita sfortunata.
Purtroppo sullo 0-0 quando il nostro allenatore Brachi stava pensando a dei cambi per provare a portare a casa l´intera posta in palio, un collaboratore del direttore di gara si è inventato la segnalazione del fallo di Nonni che ha poi portato all´espulsione.
Sono ovviamente saltati tutti programmi ed è arrivata una sconfitta che non meritavamo. Mi lascia ben sperare tuttavia l´interpretazione positiva della partita da parte della squadra che ha affrontato con buon piglio è il solito temperamento un avversario motivato in un campo non semplice.
Ma è altresì chiaro è il leitmotiv delle espulsioni stia diventando pesante.
Mi auguro che arrivi un pronto riscatto fin da domenica prossima con la Colligiana che è una squadra sempre da prendere con le molle anche se ha avuto un inizio di stagione non del tutto positivo.