INTERVISTA AL D.S. ENRICO CERBELLA

12-03-2018 21:32 -

Pubblichiamo oggi l´intervista di Stefano Signorelli ad Enrico Cerbella per il quotidiano " La Nazione":
Alla fine dallo scontro salvezza di Ponte a Egola è venuto fuori un pareggio che lascia praticamente tutto invariato. Dal Sasso Marconi (33), o se vogliamo anche dal Carpaneto a 36, fino ai 24 punti del Sansepolcro ci sono ben nove squadre che si giocano la salvezza diretta o i play out in questo serratissimo finale di stagione del girone D della serie D. Il match tra Trestina e Tuttocuoio ha evidenziato ancora una volta la difficoltà che i bianconeri hanno delle difficoltà quando devono creare pericoli alla porta avversaria. Questo è anche il pensiero del direttore sportivo Enrico Cerbella:Per noi è estremamente difficile creare occasioni da gol quando incontriamo squadre ben chiuse ed aggressive perchè il nostro gioco non ci permette di costruire situazioni pericolose con continuità. Oramai è assodato che ci troviamo più a nostro agio nel giocare con le ripartenze rapide, come ad esempio accaduto col Carpaneto, ma col Tuttocuoio o con le squadre chiuse facciamo difficoltà. E non sempre i calci piazzati possono risolvere le situazioni anche se sabato Villanova ha preso un palo. Magari potevamo osare di più ma alla fine era importante non perdere anche per mantenere il vantaggio della classifica avulsa nei loro confronti che ci vede avanti in virtù della vittoria interna. Domenica prossimo col Romagnacentro sarà per noi un´ennesima prova del nove, loro sono una squadra che gioca benissimo ma che è molto giovane, dovremo interpretare al meglio la gara fin dai primi minuti. E poi arriverà il derby contro la Vivi Altotevere Sansepolcro: Noi pensiamo ad una partita per volta, – conclude il direttore sportivo bianconero –, prima il Romagnacentro poi il derby, ogni domenica per noi è importante per fare i punti necessari alla salvezza.
Nella foto il Direttore Sportivo Enrico Cerbella ospite questa sera a Valtiberina Sport.


Fonte: La Nazione