A cura di Luca Beacci per il Corriere dell´Umbria.
Lo Sporting Club Trestina inizia il campionato come meglio non poteva, con una squillante vittoria contro il Real forte Querceta, squadra blasonata ed esperta. Tra i migliori in campo Stefano Gramaccia centrocampista classe 87 giocatori insostituibile nello scacchiere di Enrico Cerbella.
"Sono molto soddisfatto sia per il gol che ha sbloccato la partita sia per l´assist con il quale abbiamo fatto il terzo gol" dice il centrocampista dello Sporting club Trestina ma sono contento soprattutto per i primi tre punti che abbiamo incamerato, siamo una squadra nuova, giovane e questa vittoria la mettiamo in cascina per raggiungere il nostro obiettivo che è la salvezza.
Poi una volta raggiunta vedremo se possiamo fare ancora meglio. Siamo a conoscenza della nostra forza e settimanalmente ci alleniamo con tanto impegno.
Il Trestina ha mostrato notevoli muscoli ma anche una grande forma fisica e qualche buona trama di gioco. "Abbiamo lavorato bene in questa fase di preparazione, quindi mi aspettavo questa risposta da parte della squadra- continua Stefano- sapevamo di incontrare una grande squadra e credevo che avremmo fatto più fatica per raggiungere la vittoria.
Risultato mai in discussione. Trestina superiore anche dal punto di vista della motivazione. All´inizio del secondo tempo siamo rientrati un pochino troppo bassi, conclude centrocampista del Trestina, abbiamo preso gol subito e ci siamo spaventati. Però dopo il tre a uno credo che non ci sia stata più partita.
Sabato prossimo prima trasferta stagionale in casa della Sangiovannese, avversario di grandi tradizioni che alla prima giornata avuto in dono tre punti senza giocare. Infatti, nell´anticipo di sabato è Montemurlo, il Prato non si è presentato mentre la Sangiovannese ha atteso invano per 45 minuti (come da regolamento) sul terreno di gioco.
A quel punto è risalita sul pullman ha fatto ritorno in Valdarno. Tra oggi e domani è attesa la sentenza del giudice sportivo che assegnerà la vittoria a tavolino 0-3 agli azzurri è un punto di penalizzazione al Prato.
Nessuna comunicazione ufficiale sulla decisione dei lanieri, anche se non si esclude possa essere legata alla vicenda dei ripescaggi in serie B che potrebbero liberare posti anche per la serie C.
(nella foto Stefano Gramaccia assieme al Presidente Bambini, al Vice Galizi e al D.S. Sante Podrini)
