Diciamo che era la reazione che un po’ tutti ci aspettavamo dopo tre sconfitte consecutive.
La prima quella ad Albano Laziale dove però la squadra si era ben comportata e se non fosse stato per la decisione dell’arbitro che ha concesso un inesistente calcio di rigore forse avremmo commentato un altro risultato. La sconfitta con la capolista Monterosi in trasferta ci poteva stare benissimo. Quella che invece è stata mal digerita è quella interna con il Bastia, quando il Trestina non è sceso in campo e ha disputato la peggior partita di questa prima parte di campionato.
Ieri dobbiamo dire che si è rivisto un ottimo Trestina che ha fatto un sol boccone dei ospiti toscani.
Si è rivisto un grande e coeso gruppo che ha appassionato i tifosi sugli spalti del Casini pronti ad applaudire le ottime trame di gioco nonostante un terreno molto appesantito per la pioggia caduta prima e durante la gara.
A dire il vero all’inizio era sembrata una formazione molto sbilanciata in avanti, però dobbiamo dire che ha avuto ragione Mr. Cerbella perché quando tutti si sacrificano per i compagni e in particolare gli esterni danno un grande aiuto a centrocampo il Trestina è una squadra che può giocare alla pari con tutti.
Avanti così e ci potremo togliere grandi soddisfazioni, l’importante è non abbassare la guardia fin dalla prossima difficile trasferta a Scandicci.
In conclusione una nota di merito va anche ai tifosi della Sangiovannese che nonostante il risultato negativo sotto la pioggia hanno incoraggiato la squadra con cori e canti per tutti i novanta minuti.
