.Sarà dura, per una società abituata a salvarsi quasi sempre molto in anticipo. Eppure la squadra era partita molto bene, 16 punti nelle prime otto giornate e quarto posto in classifica dietro a Pianese, Arezzo e Livorno, poi gli infortuni dell’attaccante Morlandi e del portiere Vullnet Tozaj. Andando avanti come se non bastasse anche gli infortuni di Alessio Grea e successivamente Federico Cenerini. E’ anche vero che la società, nei limiti del possibile, ha provato a rimediare, ma non tutto è andato per il verso giusto. Poi andando avanti tra squalifiche, pesano su tutte le 4 giornate a Di Nolfo, ed ancora infortuni, Capitan Gramaccia e Della Spoletina, le cose si sono complicate tanto da racimolare la miseria di 6 punti in quindici giornate, dalla trasferta di Civita Castellana alla trasferta di San Giovanni Valdarno. Poi la decisione, forse un po’ in ritardo della società di cambiare la guida e da allora undici punti in otto partite ci hanno consentito di tornare a sperare, chissà cosa sarebbe successo se la decisione fosse stata presa con qualche giornata di anticipo? Purtroppo però i se e i ma nel calcio contano ben poco ed ora ci ritroviamo a lottare fino all’ultima giornata e forse anche oltre per confermarci o meno nella categoria Mancano tre gare, due al Casini, Montespaccato e Ostia Mare ed una in trasferta contro la corazzata Arezzo già in serie C ma non per questo demotivata. I ragazzi riprenderanno gli allenamenti in vista della prossima gara già da domani al Morandi di Umbertide, forse il luogo più adatto, lontano da Trestina per concentrarsi a dovere senza pressioni esterne di alcun genere. Poi domenica tutti allo stadio a sostenere i nostri ragazzi che, ne siamo certi, daranno il massimo per raggiungere l’obiettivo. (nella foto il portiere Claudio Casillo uno dei protagonisti nella gara di Livorno)