Prime sentenze della stagione corrente dopo la vittoria dell'Arezzo, altre due sentenze quasi definitive: Montespaccato e Città di Castello potrebbero retrocedere in Eccellenza. Per il Trestina invece ci sarà ancora da soffrire nella coda dei play-out nonostante la vittoria di oggi in trasferta ad Arezzo. Una gara quella di oggi in terra toscana che ha visto il Trestina sicuramente più motivato ma contro un Arezzo che le ha provate tutte per non incappare nella seconda sconfitta consecutiva, prova ne è il fatto che il migliore in campo in senso assoluto è stato il portiere del Trestina Pietro Montanari che in più di un'occasione è riuscito a neutralizzare le conclusioni degli avanti amaranto. Il Trestina è passato in vantaggio al 32° del primo tempo con Di Cato che recuperata una palla al limite dell'area, salta l'avversario diretto e si presenta davanti al portiere e lo batte con un a precisa conclusione. Prima del raddoppio alcune occasioni per il Trestina ma anche per i locali poi al 26° del secondo tempo Capitan Gramaccia è lesto a sfruttare la respinta del portiere amaranto sulla conclusione di Di Nolfo. Veramente c' è un po' di rimpianto per la gara con il Montespaccato che avrebbe potuto sanzionare la salvezza diretta come poteva essere salvezza diretta senza la strana, molto strana, vittoria a tavolino del Grosseto contro la Sangiovannese, una sentenza che non ha precedenti nella casistica calcistica. I TABELLINI AREZZO (4-3-3):Viti;Pericolini,Pretato,Polvani, Zona;Foglia (16′ st Castiglia),Damiani (31′ pt Bianchi),Arduini (11′ st Pattarello);Bramante (29′ st Gucci),Persichini,Convitto (36′ st Cantisani). A disposizione:Trombini, Settembrini, Gaddini. Allenatore: Paolo Indiani. SPORTING TRESTINA (3-5-2): Montanari; Della Spoletina, Grea, Cenerini; Di Cato (11′ st Convito), Brevi, Ceccuzzi (36′ st Sensi), Gramaccia, Lorenzini (36′ st Bologna); Belli (23′ st Di Nolfo), Ferri Marini (43′ st Bazzoffia). A disposizione: Casillo, Barbarossa, Laurenzi, Motanari. Allenatore: Francesco Farsi. ARBITRO: Giuseppe Scarpati di Formia (Andrea Romagnoli di Albano Laziale – Eleonora Negro di Roma 1). RETI: pt 32′ Di Cato; st 33′ Gramaccia. Note – Spettatori: 1.788 Recupero: 2′ + 5′. Angoli: 8-0. Ammoniti: pt 34′ Foglia, 46′ Pretato; st 34′ Brevi