Oggi prima di tutto voglio complimentarmi con tutti i ragazzi che per tutto l’arco dei novanta minuti ed oltre hanno dato tutto, ma ciò non è bastato ad aver ragione dell’Ostia Mare. Oggi, come contro il Montespaccato ho la sensazione che ci siamo giocati gran parte della salvezza, anche quella diretta (con 4 punti in più), ma di certo con il fatto di dover giocare il play out in trasferta con un solo risultato a disposizione non è ci può lasciare molto tranquilli. Con l’Ostia Mare così come con il Montespaccato, negli ultimi venti minuti ci siamo abbassati di una ventina di metri dando modo agli avversari di macinare gioco nella nostra meta campo, per non dire nella nostra area e cosi, al 42° del secondo tempo la squadra laziale ha agguantato il pari che gli consente la salvezza diretta. Personalmente, ripeto personalmente, non riesco neanche a capire le sostituzioni al 31°, 39, 43° e 44° della ripresa, in una giornata calda come quella di oggi si potevano fare, anzi si dovevano fare molto prima, magari inserendo un centrocampista al posto di un attaccante se volevamo provare a difendere il risultato acquisito dopo il goal di Gramaccia. Nel primo tempo dopo aver subito il goal su uno schema perfettamente eseguito, abbiamo reagito immediatamente ed abbiamo colpito due pali, poi è stato Brevi ad agguantare il pari. Nella ripresa tutto ok fino al goal di capitan Gramaccia poi solo un paio di ripartenze non sfruttate a dovere. Intanto gli ospiti avevano guadagnato campo e già in un paio di occasioni avevano sfiorato il pari, pari evitato grazie a due buoni interventi di Montanari. Era l’avvisaglia di quello che poteva succedere ma non siamo stati capaci a cogliere e capire il problema e puntuale, come con il Montespaccato è arrivata la punizione. Ora la vedo veramente dura anche se la speranza è l’ultima a morire. Forza ragazzi, so che la delusione è tanta ma dobbiamo ricaricare le pile e provare a fare il miracolo, perché dopo tutte le peripezie ed i problemi di questa stagione, di miracolo si tratta. Per quanto riguarda tutto il resto Arezzo in Serie C Pianese, Poggibonsi, Gavorrano e Livorno ai play off. Città di Castello e Montespaccato retrocesse in Eccellenza. Grosseto, Ponsacco, Trestina e Terranuova Traiana ai play out. Il tutto salvo decisioni della giustizia sportiva sui casi Sangiovannese Grosseto e Seravezza Pozzi.