di Remo Bellucci per il Corriere dell’Umbria Due squadre, un solo obiettivo, quello di restare in serie D. Domenica con fischio d'inizio alle ore 16:00 andrà in scena la sfida fra Mobilieri Ponsacco e Trestina, gara dei play out del girone E. Per cui quella in corso e l'ultima settimana di passione che precede la partita dell'anno per il Trestin, la finale play out a Ponsacco contro la squadra toscana. La formazione avversaria ha due risultati su tre a disposizione, mente e Trestina deve preparare la partita pensando solo ad un risultato, la vittoria, unico modo per poter restare in interregionale anche nella prossima stagione. Dopo un campionato molto tribolato e complicato da infortuni e squalifiche, i bianconeri si trovano a giocarsi il tutto per tutto in 90 minuti di fuoco. L'atmosfera in casa e bianconera è quella che si respira prima di una partita importante: regna la concentrazione massima in seno al gruppo e nello staff tecnico. Sicuramente i tifosi bianconeri raggiungeranno Ponsacco per sostenere i propri beniamini e per spingerli alla vittoria. Galizi " ci giochiamo una stagione intera e la squadra sta preparando la gara nel migliore dei modi sappiamo che è una partita secca al termine della quale abbiamo solo un risultato per salvarci la vittoria e quindi partita estremamente difficile. Affronteremo una squadra organizzata, che come noi non vuole assolutamente retrocedere, e perciò sarà una domenica di battaglia- esordisce il vicepresidente Valerio Galizi- che poi aggiunge, rispetto a qualche settimana fa già è un gran risultato poter disputare i play out, perché allora stavamo rischiando la retrocessione diretta. Per cui grande merito ai ragazzi che sono riusciti a tirarsi fuori. Purtroppo è stata una stagione complessa sotto tutti punti di vista, da quelli logistici, degli infortuni ed altre problematiche. Nell'ultima partita c'è sfuggita la vittoria che ci avrebbe potuto permettere di disputare questi play out in casa ma ora guardiamo avanti e basta. La squadra proviene da cinque risultati utili consecutivi e questo ci lascia ben sperare.