Dopo il pari in casa della capolista Pianese, il tecnico del Trestina, Davide Ciampelli, è ovviamente soddisfatto: "C'è da fare i complimenti ai ragazzi e allo staff per come hanno creduto di programmare bene questa partita, nonostante assenze importanti e per il coraggio di venire a Piancastagnaio contro una squadra forte, allenata bene con il coraggio e con le nostre idee sulle quali abbiamo lavorato questi mesi - ha affermato -. Peccato per l'espulsione di Omohonria che ha compromesso il lavoro che abbiamo fatto, potevamo fare meglio nel gol loro. Poi sono stati bravi i ragazzi ad accettare qualche rischio sapendo che anche in dieci avremmo avuto la forza per pareggiare. Ci sono stati episodi dove abbiamo rischiato di subire il secondo gol ma il pareggio è giusto. C'è la consapevolezza di dover fare ancora punti per raggiungere il nostro obiettivo e di doverli fare facendo crescere i nostri giovani, bravi con un girone che dalla partita di Orvieto ha preso una forma diversa e va dato merito ai ragazzi e allo staff per come lavora quotidianamente e alla società per l'equilibrio che ha mostrato". Di tutt'altro umore l'allenatore della Pianese, Prosperi: "L'espulsione ci ha agevolato e potevamo raddoppiare con due-tre situazioni importanti. Poi è capitata un'ingenuità che ci costa due punti che è un peccato buttare, devo essere onesto, non siamo stati brillanti, merito anche del Trestina che ci ha chiuso tutti gli spazi. A-desso sono tutte partite difficili, basta guardare il risultato delle altre. Per noi c'è il rammarico perché potevamo andare a +6. Pensavamo di avere la vittoria in pugno e siamo stati puniti.
