L'unica rete normale non favorita da rimpalli, quella di Calderini, rete però viziata da un netto fallo di Khribech a centrocampo entrata mal giudicata dal direttore di gara..
Nel primo tempo anche il Trestina grazie a un pallone impantanato in area sarebbe potuto passare in vantaggio con De Souza grazie all'errore di Grea.
Ribadiamo comunque vittoria più che meritata dai giocatori di casa per quanto espresso nell'arco dei 90 minuti.
Parliamo poi della pungente esultanza di chi in un recente passato si è permesso di bruciare all'interno dello spogliatoio il “Gagliardetto del Trestina” dopo una delle rare vittorie della sua squadra contro i bianconeri, ieri tra l'altro è stato autore, sul 4-1, di un fallo tanto inutile e quanto pericoloso per il quale è stato espulso. Parliamo poi dell'esultanza quasi derisoria di chi ha avuto tutto dal Trestina e proprio a Trestina è diventato "forse" un calciatore.
Ora parliamo di noi. Ben sapevamo che quella di ieri non sarebbe stata una partita alla nostra portata vista la caratura degli avversari e anche l'importante assenza del nostro capitano Ferri Marini e gli acciacchi di qualche giocatore giocoforza utilizzato dal neo tecnico Liguori.
Ora come ha detto anche il Mister dobbiamo rimboccarci le maniche e pensare al prossimo fondamentale incontro di domenica con il Figline, gara che potrebbe, in ogni caso, dare la svolta al nostro campionato.
(nella foto Mencagli e Sensi gli autori delle reti del Trestina)