TRESTINA FULGENS IL GIORNO DOPO

03-02-2025 11:19 -

Iniziamo con l'affermare che la vittoria della Fulgens non è in discussione. L'undici di Mr. Manni ha ampiamente meritato la vittoria per quanto espresso in campo e il Trestina si è risparmiato un passivo meno pesante grazie alla prestazione di Fratti. Non riusciamo comunque a capire come mai una squadra tra le più forti se non la più forte del girone con una tale potenziale non sia lassù a lottare con il Livorno per il salto di categoria.
Un reparto avanzato come quello dei biancoazzurri di Manni il Livorno se lo sogna.
Tornando all'allenatore della Fulgens diciamo che ha pienamente ragione sulle condizioni del terreno di gioco, ma di questi tempi e con questa stagione i terreni sono quasi tutti in brutte condizioni, poi non può dimenticare il fatto che tre della quattro reti realizzate dalla sua squadra sono venute da palle inattive con il pallone che è rimasto impantanato all'interno dell'area di rigore dopo tre rimpalli sempre favorevoli e che il forte vento di tramontana che si è alzato nella ripresa ha spesso ha condizionato in negativo le giocate dei ragazzi di Liguori.
L'unica rete normale non favorita da rimpalli, quella di Calderini, rete però viziata da un netto fallo di Khribech a centrocampo entrata mal giudicata dal direttore di gara..
Nel primo tempo anche il Trestina grazie a un pallone impantanato in area sarebbe potuto passare in vantaggio con De Souza grazie all'errore di Grea.
Ribadiamo comunque vittoria più che meritata dai giocatori di casa per quanto espresso nell'arco dei 90 minuti.
Parliamo poi della pungente esultanza di chi in un recente passato si è permesso di bruciare all'interno dello spogliatoio il “Gagliardetto del Trestina” dopo una delle rare vittorie della sua squadra contro i bianconeri, ieri tra l'altro è stato autore, sul 4-1, di un fallo tanto inutile e quanto pericoloso per il quale è stato espulso. Parliamo poi dell'esultanza quasi derisoria di chi ha avuto tutto dal Trestina e proprio a Trestina è diventato "forse" un calciatore.
Ora parliamo di noi. Ben sapevamo che quella di ieri non sarebbe stata una partita alla nostra portata vista la caratura degli avversari e anche l'importante assenza del nostro capitano Ferri Marini e gli acciacchi di qualche giocatore giocoforza utilizzato dal neo tecnico Liguori.
Ora come ha detto anche il Mister dobbiamo rimboccarci le maniche e pensare al prossimo fondamentale incontro di domenica con il Figline, gara che potrebbe, in ogni caso, dare la svolta al nostro campionato.
(nella foto Mencagli e Sensi gli autori delle reti del Trestina)


Fonte: TRESTINA CALCIO