Cerbella: "Il Pierantonio? Ben venga". Il mister del Trestina pensa positivo dopo l´addio alla Coppa. Ceccagnoli: "Domenica ultima chance".

29-10-2010 20:27 -

Dopo aver visto svanire la possibilità di giocare la terza finale di Coppa Italia, il Trestina si scrolla di dosso le tossine della partita infrasettimanale e comincia a preparare la super sfida di domenica contro il Pierantonio, ma intanto l´allenatore Enrico Cerbella (nella foto), analizza la partita di Torgiano: "Peccato che la qualificazione sia stata decisa nella gara di andata dove loro hanno realizzato il rigore e noi no. Al Braca abbiamo cercato di ribaltare il punteggio ma, non ci siamo riusciti, complici anche alcune assenze pesanti". Un Trestina nemmeno troppo fortunato con gli arbitri, in questi ultimi tempi: "Anche ieri purtroppo abbiamo dovuto fare i conti con una decisione arbitrale che ha lasciato tutti perplessi. Premesso che faccio i complimenti alla Grifoponte per aver passato il turno, ma c´è da registrare un paio di falli di mano in area non sanzionati e riportati da tutti i media. Vorrà dire che ora, ci concentreremo solo sul campionato". Pensare al campionato, significa mettere nel mirino la trasferta di Pierantonio: "Sono quelle partite che tutti dai giocatori ai tecnici ed a chi vive nel mondo del calcio vorrebbero giocare. Andremo ad affrontare una squadra molto forte che sta attraversando un gran periodo di forma. Riescono a capitalizzare al meglio qualsiasi occasione da gol, concedendo quasi nulla agli avversari. Questa è la loro forza, riescono a non subire reti, poi la chiave per segnare con Missaglia o Berdini la trovano sempre. Ma noi non ci sentiamo inferiori; siamo consapevoli della nostra forza ed avremo domenica, la possibilità di dimostrarlo". Il Trestina potrebbe ripartire, proprio da un risultato positivo nel big match: "Noi andremo a giocarci la nostra partita senza remore, sperando di trovare un avversario che sia un po´ differente da quelli affrontati ultimamente che hanno tentato più di non farci giocare che tentare di costruire qualcosa. Sono sicuro che loro in casa proveranno a vincere e magari per noi ci saranno più spazi a disposizione". Anche il direttore sportivo bianconero Roberto Ceccagnoli, sembra essere sulla stessa lunghezza d´onda del suo allenatore: "La partita di Torgiano non ha regalato grandissime emozioni questo è vero, ma nel calcio contano gli episodi e se andiamo a vedere il computo dei 180´, siamo usciti per una diversa valutazione di uno stesso fatto da parte dei direttori di gara. A Trestina un fallo di mano contro di noi, è stato sanzionato e ci è costato il rigore decisivo, al Braca un fallo di mano a nostro favore, è stato considerato non sanzionabile dall´arbitro e quindi niente rigore. E´ un momento che non abbiamo fortuna con i fischietti; domenica andremo a giocare contro il Pierantonio, senza Alessio Ceccagnoli che per noi è un giocatore fondamentale e se andiamo a vedere l´espulsione di sabato ci sarebbe da parlarne per giorni. Però comunque scenderemo in campo in undici lo stesso e ce la giocheremo senza timore, consci che una sconfitta potrebbe compromettere già da ora l´intera stagione, mentre un risultato positivo, farebbe cambiare il corso di questo campionato". Troveranno un Pierantonio che sta andando a mille, il direttore, prova a scherzarci su: "La super sfida dell´Eccellenza, ad oggi dovrebbe essere Pierantonio-Tiberis, cioè prima contro seconda. ... Scherzi a parte sappiamo quanto sarà importante per noi la gara. Non abbiamo scelta, non possiamo permetterci di perdere"
Fabio Marracci

Fonte: CORRIERE DELL´UMBRIA