Balducci sul Gualdo da trasferta. "Bellucci si sbloccherà a partire da Trestina...".

05-11-2010 17:05 -

Il "Carlo Angelo Luzi" finora non si è dimostrato molto ´amico´ del Gualdo: quattro partite in casa, altrettanti pareggi: 1-1 contro l´Am ´98, 0-0 con la San Marco Juventina, 1-1 con il Bastia e ultimamente 1-1 con il Città di Castello. E dire che contro il Città di Castello l´incontro era cominciato nei migliori dei modi avendo sbloccato subito al quinto minuto il risultato grazie alla bella rete di Bellucci. Successivamente i biancorossi hanno avuto diverse opportunità per raddoppiare con Ouri, Gaggiotti, Bellucci e soprattutto con Campese sulle cui due consecutive conclusioni ravvicinate ha compiuto altrettanti miracoli il portiere dei tifernati Speziali. Poi, proprio nei minuti finali ha mancato il successo con Mengoni che. libero nell´area piccola, ha mandato di testa oltre la traversa. Una partita che i ragazzi di Balducci avrebbero meritato senz´altro di vincere e che invece si è conclusa con il quarto pareggio consecutivo. Quali le regioni? Mancanza di cinismo nella fase conclusiva, sfortuna, oppure una vera e propria psicosi che attanaglia i biancorossi quando giocano al ´Luzi´? Quale è in proposito il giudizio del mister Roberto Balducci? "Escluderei la sfortuna - sostiene l´allenatore biancorosso - perchèésecondo me la fortuna e la sfortuna nel calcio non esistono, come pure la psicosi da parte nostra. Ci mancherebbe altro. Ci sono mancate invece la grinta e la determinazione necessarie nella fase conclusiva. Dovevamo essere più cinici per chiudere l´incontro dopo che eravamo passati subito in vantaggio e avendo costruito diverse, ghiotte palle gol. Ci siamo invece complicate la vita collezionando così un altro pareggio". Un campionato, come hanno dimostrato anche i risultati dell´ultima giornata con sei pareggi e solo due vittorie, caratterizzato da grande equilibrio. E´ d´accordo? "E´ proprio così - ammette Balducci -; ogni partita si gioca sul filo del rasoio. Bisogna stare molto attenti contro qualsiasi avversario perché altrimenti si rischia molto". Il dato che può dare una certa soddisfazione è che la squadra è ancora imbattuta dopo dieci incontri, compresi i due di Coppa Italia... "Sicuramente è un dato importante. Significa che siamo una squadra forte, difficile da battere per tutti. Siamo nel lotto di quelle squadre ben attrezzate che possono togliersi grosse soddisfazioni". Bellucci, dopo il rientro dall´infortunio, anche contro il Città di Castello ha sbloccato il risultato, realizzando una splendida rete. Un giocatore particolarmente importante per la squadra . "Bellucci è il nostro terminale fondamentale. Prevedo che segnerà molti gol. Finora ha segnato soltanto in casa. E´ ora che si sblocchi anche in trasferta, a cominciare dalla prossima a Trestina". A proposito del prossimo impegno, incontrerete un Trestina dal dente avvelenato, bisognoso come è di punti, reduce da cinque pareggi consecutivi. "E´ una partita molto difficile - afferma Balducci - contro una squadra costruita per vincere, ma anche per le difficoltà che presenta l´ambiente. Potrebbe rappresentare la partita della svolta, un´occasione importante. La squadra è carica, consapevole delle sue potenzialità, e pertanto ce la giocheremo tutta fino in fondo"

Fonte: CORRIERE DELL´UMBRIA (Gianni Lacchi)