BAMBINI LANCIA LO SPRINT AI SUOI: “DAI TRESTINA E’ L’ULTIMO SFORZO”

di Remo Bellucci per il Corriere dell’Umbria

Il Trestina dopo la brillante vittoria di domenica ottenuta contro l'Arezzo per due a zero, ha ottenuto la matematica certezza di potersi giocare i play out.
La squadra ha ripreso ad allenarsi con vigore in vista dell'ultima gara al Casini contro l'Ostia Mare, un'altra gara di vitale importanza dalla quale trarre il massimo, ossia i tre punti, per poi sperare di poter giocarsi lo spareggio play auto e tra le mura amiche.
Non sono bastate 33 giornate di campionato per delineare la situazione per quanto riguarda la corsa salvezza e play out nel girone E del campionato di serie D.
Al momento non è possibile ipotizzare scenari sull'avversario da incontrare né gli spareggi salvezza, perché ci sono troppe combinazioni possibili, in base ai risultati propri a quelli delle rivali.
Sul buon momento che sta attraversando la squadra parla il Presidente Bambini: “con l'ultima vittoria abbiamo fatto un bel passo in avanti perché intanto questo risultato ci garantisce di poterci giocare la salvezza tramite play out quando invece la settimana precedente verrà anche la paura di andare a finire all'ultimo posto.
Ora che abbiamo ritrovato un po' di tranquillità la squadra crede di arrivare fino in fondo per centrare questa salvezza.
I ragazzi in questi ultimi cinque gare hanno centrato il quinto risultato utile, quindi sono contento del loro atteggiamento e anche dei risultati che sono arrivati”.
Ha dei rimpianti? “ ora è inutile recriminare o avere rimpianti dobbiamo solo guardare avanti e restare concentrati al massimo perché ora ci resta da scalare l'ultimo tratto della montagna, traguardo molto impegnativo ma non in raggiungibile, ha tenuto a precisare il Presidente.
In quest'ultime gare qualche Presidente ha parlato di risultati “strani” cosa si sente di rispondere? “ Rispondo che ai risultati avrebbero dovuto pensarci prima perché ci sono squadre che vanno in campo con maggiori motivazioni e questo fa la differenza.
Alla fine “questo è" conclude Bambini.
(nella foto da Amaranto Magazine i momenti successivi al goal di Di Cato)

Fonte: CORRIERE DELL'UMBRIA