DICONO DI NOI . . . di Paolo Puletti per il Corriere dell´Umbria
05-02-2018 18:04 - News Generiche

Prima dell´articolo d Paolo Puletti per il Corriere dell´Umbria voglio proporvi, nell´area video, il fallo di Cordella che gli è costato l´espulsione. Fallo sicuramente, ma che sceneggiata ! ! !
Fonte: Corriere dell´Umbria
Corriere dell´Umbria a cura di Paolo Puletti.
Mai come in questa occasione occorre partire dalla fine e non solo per dire che la gara è terminata sull´1 a 0, ma perché il risultato è maturato nel tempo di recupero per un fatto che a nostra memoria di cronisti non abbiamo mai assistito. Siamo in tempo di recupero il Trestina è in svantaggio e cerca di lanciare palle in area. Passaniti esce a terra e recupera palla su azione di Cordella. urla di dolore e tutti aspettano il fischio per un fallo dell´attaccante sul portiere che non avviene, nel frattempo mentre fa qualche passo in campo il massaggiatore ospite, il bravissimo difensore Rosini il migliore in campo assieme al suo compagno Scarponi, prende il pallone con le mani e Madonia di Palermo, applicando il regolamento fischia il calcio di rigore. Assembramento in area di rigore da parte dei calciatori romagnoli attorno all´arbitro che chiamano in causa anche il suo assistente. Tanti conciliabili, ma restai rigore con freddezza arriva a Ridolfi che poi calcia benissimo e realizza il pari. Altri momenti concitati e accerchiamento a Cordella, reo secondo i riminesi di aver fatto il fallo su Passaniti, che si fa largo con un colpo proibito visto dall´arbitro e quindi rosso diretto. La gara continua per altri tre minuti, ma nessuno riesce a fare altro finisce 1 a 1. Invece dalla tribune arrivano i peggiori improperi da parte dei tifosi ospiti diretti all´arbitro e c´era dibattito con i tifosi di casa sull´applicazione del regolamento. sarebbe davvero interessante poter essere stato all´interno dello spogliatoio arbitrale quando sono entrati i due osservatori, tra cui una bella signora, e capire se l´arbitro ha sbagliato o ha fatto bene ai loro occhi. Tornando al primo tempo c´è da dire che la partita è bloccata, nessuno vuole sbagliare, pare messa meglio in campo, anche per la sua fisicità la Sammaurese, mentre l´attacco di casa non riesce a sfondare e soprattutto il centrocampo vede troppa forza ospite e regge il confronto solo Morvidoni, di assoluto livello superiore Rosini, Venturi e Scarponi e bravi pure Tartabini e Lucchesi. Nel primo tempo da segnalare un paio di salvataggi decisivi in difesa da parte di Gallozzi su iniziative di Loauti per il Trestina e di Tartabini su cross di Simone e pronto a deviare in rete Bellante di testa. Doppia paura al 35´ e al 36´ per il Trestina, dapprima Scarponi da 6 metri smarcato da Lucchese mette a fil di paolo e invece c´è un cross dalla destra di Rosini in agguato ancora Scarponi che di testa mette dentro, ma è in fuorigioco. Nella ripresa come detto inizia meglio il Trestina, al 17´ vanno in gol gli ospiti. Batti e ribatti in area la palla arriva a Venturi calcxio forte e la palla sbatte sul palo interno che rientra in zona Scarponi che stavolta mette dentro. Poi più di nervi che di forza la reazione del Trestina e quindi il finale già raccontato.
Fonte: Corriere dell´Umbria